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Metti ordine tra i numeri e guiderai meglio il tuo business

Metti ordine tra i numeri e guiderai meglio il tuo business

L’importanza della riclassificazione del conto economico per una visione più chiara, precisa e approfondita della “macchina” aziendale…

Che nessuno conosca bene l’azienda come il suo proprietario è opinione diffusa e infatti, molto spesso, è facile imbattersi in imprenditori che snocciolano con proverbiale padronanza i numeri della propria impresa: dal fatturato al profitto passando per ogni tipologia di costo.

Ma è davvero sempre così?

I numeri che hanno in mente sono davvero corretti?

Approfondendo l’argomento emerge di frequente che quelle granitiche certezze non sono altro che delle generiche convinzioni, a volte frutto di calcoli approssimativi (magari anche datati nel tempo) che omettono alcune tipologie di costo o, al contrario, le sovrastimano.

Convinzioni, appunto, delle quali lo stesso imprenditore si avvale per prendere decisioni quotidiane e indirizzare la propria attività in un contesto estremamente competitivo in cui i margini, già ristretti, non ammettono alcun errore di valutazione. Soprattutto al giorno d’oggi in cui la grande volubilità dei costi, per via dell’andamento delle materie prime e di un’inflazione galoppante, fa saltare ogni tipo di riferimento.

Riclassificare il proprio conto economico in un modello ad hoc

Dotarsi quindi di un chiaro e aggiornato prospetto economico è di vitale importanza. Per fare questo, bisogna riclassificare il proprio conto economico in un modello “fatto su misura” per la realtà aziendale che sappia restituire un preciso margine di profitto lordo grazie all’individuazione dei costi variabili direttamente imputabili al prodotto/servizio offerto, per poi identificare i costi fissi ed ottenere un altrettanto accurato margine operativo. L’intero conto economico così riclassificato può essere a sua volta suddiviso in specifiche linee di prodotto o mercato, affinché si possa ottenere una “telemetria” chiara e dettagliata dei ricavi e dei costi direttamente riconducibili o, se trasversali a tutta l’organizzazione, opportunamente ripartiti.

Avere una conoscenza il più possibile accurata della propria impresa

L’analisi dei vari indici ricavati da un’efficace riclassificazione del proprio business permette all’imprenditore di acquisire una conoscenza nuova, o quantomeno più precisa, della propria attività affinché possa valutare con maggior consapevolezza ogni singola nuova decisione: dal listino prezzi da applicare al livello dei costi che può sostenere, fino agli impatti degli investimenti che vorrebbe intraprendere.

Analizzando con metodo il passato, sarà possibile affrontare meglio il futuro, pianificando per tempo, valutando eventuali rischi, cogliendo opportunità nascoste e correggendo in corsa la rotta perché in grado di reagire velocemente ad eventuali imprevisti.

Caratteristiche di una buona riclassificazione del conto economico

Una buona riclassificazione del proprio conto economico deve essere:

  • costruita “tailor made”, perché ogni azienda è uguale solo a sé stessa;
  • redatta periodicamente, meglio se mensilmente, perché il contesto in cui si opera è in continua trasformazione e rendersene conto il prima possibile può fare la differenza tra vincere o perdere;
  • sostenibile, perché l’attività di riclassificazione, una volta impostata, non deve assorbire troppe risorse, sia in termini di tempo che di costo, per essere redatta con continuità nel tempo.

Con i numeri in ordine, l’imprenditore avrà una visione certamente più chiara, precisa e approfondita della sua “macchina” aziendale…per guidarla verso il successo!

Marco Stucchi